Non importa cosa succeda, cosa si voti o che.
Non importano le dichiarazioni politiche.
Non importa nulla. Tutto vale, l’importante è resistere attaccati allo scranno.
“E quando je ricapita?” aveva detto un ex-premier qualche tempo fa.
Solo che oggi si è andati oltre la decenza e siamo arrivati al “dadaismo” politico.
Il governo dà due pareri differenti in aula. E tutto normale, si tira avanti, basta spartirsi posizioni di potere e continuare lo “spoil system” di cariche in enti ed istituzioni.
E un premier che è solo un paravento, che viene mandato avanti a farsi impallinare mentre gli altri bisticciano.
Basterebbe solo un minimo di spessore, umano e politico, e avere la forza di aprire una crisi che permetterebbe di rivalutare le condizioni politiche di governo e legislatura (perchè parliamo anche di crisi parlamentare, non solo di governo).
Ma no, va bene così. Purchè si tiri a campare, sempre meglio che tirare le cuoia.